31 Luglio 2019 Commenti Lifestyle

Le nuove tendenze in televisione

Negli ultimi anni il televisore è diventato sempre più un elettrodomestico da guardare attivamente, evitando di rimanere passivi di fronte al broadcast dei principali canali televisivi.
Oggi i giovani utilizzano il televisore, ma lo fanno in un modo che i loro genitori difficilmente adottano. Certo, anche coloro che supera i 40 anni in alcuni casi hanno imparato il nuovo modo di utilizzare il televisore, ma sicuramente si tratta di una caratteristica tipica dei ragazzi al di sotto dei 30 anni.

Come si utilizzava il televisore una volta

Molti ancora lo fanno, soprattutto chi ha già una certa età: si accende il televisore, collegato al digitale terrestre tramite l’antenna centralizzata della casa e si fa quello che viene chiamato zapping. Si tratta in pratica di stare semi stesi sul divano a visualizzare ciò che in TV viene trasmesso.
La scelta del programma sembra del telespettatore, in realtà si può vedere solo ciò che il canale effettivamente trasmette ad una specifica ora del giorno o della notte. Se si vuole personalizzare un poco questo metodo di utilizzo del televisore si può utilizzarlo con un videoregistratore, cosa che permette di visionare alcuni contenuti anche dopo vari giorni dalla trasmissione.

Le nuove tendenze in televisione - Le nuove tendenze in televisione

Il nuovo modo di utilizzare il televisore

Oggi il televisore ha un elemento essenziale, che i giovani hanno saputo recepire, mentre i loro genitori faticano a comprendere: è connesso alla rete. Tramite internet è possibile vedere qualsiasi contenuto come e quando si crede. Magari si tratta dell’ultima serie ultra nota, da vedere necessariamente in lingua originale; oppure di un contenuto disponibile su un canale internet, o ancora di un vecchio film da vedere in streaming.
Tutti questi contenuti sono disponibili in ogni momento, visto che l’utilizzatore del televisore non è più un telespettatore, ma un utente attivo. Si accende il televisore, si sceglie da un catalogo ciò che si desidera vedere, lo si guarda ora, potrebbe anche trattarsi di un’intera serie TV, da vedere tutta d’un fiato.
Per avere tutti i dati sui più interessanti contenuti del momento ci si può tenere aggiornati sul magazine Phantomag, che ci racconta tutto ciò che ci serve sui canali in streaming e sui contenuti disponibili.

Il metodo “ibrido”

Ormai però anche in Italia dilagano da anni le TV a pagamento, come ad esempio i più noti network satellitari. Questo tipo di canali televisivi trasmettono il medesimo contenuto a diversi orari del giorno; cosa che permette a molti di vedere il programma che amano all’orario che preferiscono.
Alcune realtà di questo tipo consentono anche di scegliere programmi on demand: si paga solo per un film, o magari per un match sportivo, e lo si guarda quando si ha tempo di farlo. Questo tipo di risorsa televisiva permette anche di connettere il televisore alla rete e di scaricare i contenuti disponibili. In molti casi si tratta di serie TV: si possono scaricare tutti gli episodi per guardarli quando lo si desidera. Si tratta in pratica di una via di mezzo tra la TV vecchio stampo e le opportunità date dai contenuti in streaming.

 


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