Decorazioni metalliche: come si applicano ai tessuti

Borchie, bottoni e rivetti sono tutti elementi metallici utili e pratici, che risultano anche molto decorativi.
Si applicano in diversi momenti della produzione di tessuti e abiti, dipende dalla funzione che svolgono.
Buona parte di questi accessori in metallo non sono infatti pure e semplici decorazioni, vengono in molti casi applicati sul capo già confezionato, come avviene ad esempio per i bottoni a pressione.

Rivetti e ribattini

I rivetti e i ribattini sono tra le decorazioni metalliche più diffuse sui tessuti. Spesso la loro funzione è puramente decorativa, o lo è divenuta con il tempo, come ad esempio sui jeans, dove in passato svolgevano la funzione di irrobustire alcune giunzioni, ad esempio vicino alle tasche.
Oggi questi rivetti rimangono e sono presenti sulla stragrande maggioranza dei jeans, ma solo come elemento distintivo di questo tipo di tessuto e modello di pantaloni.
I rivetti e i ribattini si fissano sul tessuto in maniera definitiva utilizzando apposite rivettatrici ed è proprio questa la loro caratteristica essenziale: nel posizionamento li si deforma, in modo che per poterli togliere diviene necessario romperli, distruggerli. Il tessuto viene schiacciato tra le parti del ribattino, o nella testa deformata del rivetto, questo permette di utilizzarlo come punto di giuntura definitivo, proprio come avviene per i rivetti utilizzati in altri ambiti. Se vuoi sapere quali sono i rivetti esistenti in commercio, vai a questa pagina e scopri di più su questi particolari elementi di giunzione.

I bottoni a pressione e asole

Un altro elemento decorativo metallico molto diffuso è rappresentato dai bottoni a pressione. Si tratta anche qui di elementi sia decorativi che funzionali, i bottoni si fissano solitamente alla chiusura di un cappotto o di un pantalone, ma volendo possono essere sfruttati come punti ben evidenti nel bel mezzo di una campitura colorata o in qualsiasi zona del tessuto.
I bottoni a pressione sono costituti da 4 parti, che vanno accoppiate e pressate sul tessuto. Esistono a tale scopo apposite presse, a mano se usate da un sarto, ad aria compressa in ambito industriale; tali presse hanno testine intercambiabili, per poter essere sfruttate sia per la parte superiore del bottone che per quella inferiore e anche per fissare bottoni di dimensioni e forme diverse. Si fissano in modo similare anche le asole metalliche, spesso presenti in costumi da bagno, pantaloni da palestra e altri capi tecnici. Anche per le asole esiste una pressa, contrariamente ai bottoni sono però costituite da un singolo componente o al massimo da due.

Prendersi cura dei particolari metallici

Solitamente i particolari metallici, decorativi o funzionali, sono in acciaio inossidabile, rame o ottone. Questi materiali possono produrre una particolare patina ossidata se entrano in contatto con particolari sostanze, solitamente acide. I detersivi che si usano in casa possono causare macchie o segni sui bottoni e sulle decorazioni più grandi.
Se si tratta di particolari in ottone o in rame avere una sottile patina scura è una situazione che fa parte integrante della decorazione stessa. Se invece stiamo parlando di bottoni in acciaio, allora in genere è bene che rimangano lucidi e splendenti; sarebbe quindi opportuno evitare il lavaggio in lavatrice, chiedendo aiuto a dei professionisti. Oppure è possibile asciugare accuratamente i bottoni con un panno dopo il lavaggio.