Come reagisce l’uomo alla separazione?

Nella maggior parte dei casi, all’interno della coppia, è la donna a chiedere la separazione per prima.

Statisticamente la percentuale dei casi di separazione giudiziale promossi dalle donne si assesta intorno al 70%.

Quindi, indipendentemente dal fatto che si tratti di un rapporto matrimoniale o di una relazione di convivenza, l’iniziativa di interrompere un rapporto, nella gran parte dei casi, inizia dalla donna.

Ma quali sono i motivi che spingono rispettivamente donne e uomini a chiedere la separazione? E come affrontano la separazione i due coniugi in seguito a tale decisione?

Ne parliamo assieme Giorgio Carrara, Avvocato civilista con oltre vent’anni di esperienza, insegnante di diritto ed economia presso un Istituto Superiore di Milano e creatore del metodo “separo ma non rompo”, che è anche il titolo di un suo libro.

Il suo obiettivo è quello accompagnare le coppie che decidono di separarsi verso una risoluzione del conflitto serena e rispettosa.

Per quali motivi donne e uomini chiedono la separazione?

Uno dei motivi che portano la donna a chiedere la separazione è la sensazione di trascuratezza, di mancata comprensione e ascolto da parte del proprio compagno.

Altre volte invece, la donna decide di separarsi poiché si ritrova ad affrontare da sola le questioni relative alla gestione dei figli e della casa, non potendo contare sull’aiuto dell’uomo nelle faccende quotidiane.

Infine, un’altra ragione può essere l’esigenza della donna di voler riconquistare un proprio “spazio”, ritrovando un nuovo equilibrio in cui pensare a sé stessa.

Dall’altro lato invece l’uomo è di solito più preoccupato delle conseguenze personali e patrimoniali della separazione. 

Questo rende la parte maschile meno propensa a presentare la domanda di separazione, proponendo piuttosto un rapporto da separati in casa.

In generale gli uomini sono più propensi a tornare sui propri passi, preferendo continuare la convivenza da un punto di vista gestionale e affettivo.

Da entrambi i lati può poi succedere che all’interno della coppia venga meno l’affinità emotiva iniziale, situazione che, soprattutto per la parte femminile, sfocia nella volontà di separarsi.

Come reagisce l’uomo alla separazione?

Abbiamo dunque capito che nella maggior parte dei casi sono le donne a chiedere la separazione. Ma come reagiscono gli uomini a questa decisione?

Le reazioni di un uomo alla separazione possono variare notevolmente a seconda della personalità, delle circostanze della rottura, delle esperienze passate, del supporto sociale e di molti altri fattori.

Tuttavia, ci sono alcuni sentimenti comuni che gli uomini potrebbero sperimentare in una situazione di questo tipo:

• Tristezza e dolore
  Un uomo potrebbe sentirsi sopraffatto dalla perdita della persona che amava e dalla fine della relazione.
• Senso di vuoto e solitudine
  Dopo una separazione, è comune sentirsi vuoti o persi, soprattutto se la relazione rappresentava una parte significativa della propria quotidianità che ci si ritrova invece, ad affrontare in autonomia.
• Rabbia e frustrazione
  L’ambiguità o le difficoltà che fanno parte della rottura potrebbero far emergere sentimenti di rabbia o frustrazione, verso il partner, verso sé stessi o verso la situazione generale.
• Senso di colpa o auto-rimprovero
  Gli uomini potrebbero interrogarsi su cosa avrebbero potuto fare in modo diverso per preservare la relazione o su eventuali errori commessi.
• Confusione ed incertezza
  Una separazione porta inevitabilmente le persone a interrogarsi rispetto alla direzione da prendere nella propria vita, lasciando molti punti aperti rispetto al futuro.
• Cambiamenti nell’umore e nell’energia
  Si potranno incontrare alti e bassi nella giornata, così come la mancanza di interesse per le attività che una volta davano piacere.

Conclusioni

L’uomo che deve affrontare una separazione si ritrova per forza di cose davanti ad un cambiamento importante all’interno della propria vita.

Se poi la scelta di separarsi arriva come un fulmine a ciel sereno oppure non è condivisa da entrambi i coniugi, la ripresa potrebbe essere particolarmente lunga e faticosa. 

Ogni persona necessita del proprio tempo e modo per elaborare questa nuova situazione, è tuttavia fondamentale cercare di gestire il momento del distacco nel migliore dei modi, per sé stessi e per l’equilibrio familiare. 

L’augurio per l’uomo, e in generale per chiunque subisca la separazione, è quello di arrivare ad un punto di accettazione della rottura, riuscendo quindi ad andare avanti.

Ricordiamo poi che, per quanto dolorosa, la separazione ci può dare l’occasione di intraprendere un percorso di riflessione e crescita personale, per imparare dalle esperienze passate e migliorare sé stessi nelle relazioni future.